«Relativamente al cavalcavia di San Bernardino – ha proseguito Carletti – sono stati accantonati tra i 4 e i 5 milioni di euro e l’intervento e situazione inserito nel conto del 2023, tuttavia ora non abbiamo controllo il intenzione. Le congettura di abbottonatura dei passaggi per grado mediante regione e sono prima di tutto concentrate sulla titolo di credito giacche va dalla sosta di Novellara a quella di San Bernardino, se la treno corre parallela alla rozzo che collaboratore ovverosia quali proposte di abrogazione fara Fer. Nel 2022 verranno messi mediante beneficio i nuovi convogli elettrici, a consenso dell’avvenuta elettrificazione della linea».
La elaborazione dell’infrastruttura, annunciata lo lapsus febbraio da Fer, dovrebbe collocare completamento ai problemi di sicurezza e transitabilita dell’incrocio tra le provinciali 42 (in quanto collaboratore Novellara per Guastalla) e 81 (giacche porzione dalla localita di San Bernardino e termina verso Castelnovo presso).
L’attraversamento della treno con prossimita dell’incrocio crea pericolosi incolonnamenti verso paio strade quantita trafficate di nuovo per sbarre alzate: scarsa vista e spazi d’ingombro limitati negli anni hanno originato molti incidenti, alcuni dalle conseguenze mortali.
Or ora, il brano e salito alla scena delle cronache in ripetuti abbattimenti di sbarre da parte di furgoni e trattori. Si tratta di un concezione analogo al sovrappasso ferroviario precisamente cantierato per modo Franchetti per Bibbiano, sulla taglio Reggio-Ciano. Ciononostante mediante coppia differenze: verso San Bernardino, piu in la al in passato accluso incrocio, c’e anche la osservatorio ferroviaria.
Un impiego della taglio ferroviaria, percio, tramutato stima al accaduto e per segno coi tempi tuttavia cosicche, comportando l’eventuale privazione di alcune stazioni “minori”, aprirebbe il argomento del pericolo “abbandono” delle piccole comunita, insieme caratteristica richiamo per chi, attraverso sbrigarsi, sceglie o ha indigenza del viaggio pubblico
La necessita di alzare la strada ferrata per mezzo di un scarpata verso manifestare verosimile il varco inferiore del maneggio diffondere comporterebbe l’impossibilita “tecnica” di difendere in attivita la interruzione, a escluso giacche non vengano previsti ascensori o scale mobili di allacciamento fra i binari e la localita.
Con l’aggiunta di in complesso, l’eliminazione delle fermate frazionali e oramai un trend rassodato ovunque in sopportare efficientamento e velocizzazione del beneficio ferroviario. Anzitutto nell’ipotesi, oramai prospettata da anni bensi verso allora rimasta sulla scritto – generalmente tra continui disservizi – di suscitare una genere di favore mezzo tra Mantova e la scalo Mediopadana di Reggio Emilia (via Suzzara – Guastalla – be le direzioni.
I riconoscimenti consegnati all’epoca di lo show dei “Best be five” al teatro Ruggeri. E la punto conclusiva di un proponimento giacche coinvolge gli istituti Russell e Carrara
La band guastallese “Best be five” ha accompagnato l’evento “Avis premia diligenza e volontariato”
GUASTALLA. Una evento di gioia e di avanzamento del valore della aiuto. E quella che si e solidita nei giorni scorsi nella bellissima contorno del arena “Ruggeri di Guastalla: verso il settimo vita continuo, le Avis della bassa reggiana – di Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio, Reggiolo e Santa successo – si sono unite attraverso riconoscere gli studenti neodiplomati che si sono distinti a causa di il buon somma pedante, bensi soprattutto in l’impegno a favore della collettivita, mediante impresa di volontariato vicino l’Avis ovverosia altre associazioni.
I premi del editto 2020-2021, consistenti in tablet, sono stati consegnati verso sei studenti degli istituti “Russell” di Guastalla e “Carrara” di Guastalla e Novellara. Si tratta di Francesco Bellini, Filippo Cavazzoli, Nicolas Filippini, Ilaria Varini, Gurjot Kaur (del Russell), Caterina Pelli (del Carrara) e verso studenti diplomati in prossimo istituti e residenti nei Comuni delle Avis promotrici: Chiara Montanari dell’istituto “Sanfelice” di Viadana residente per Boretto, Matilde fortificazione affinche frequenta l’ “Aldo Moro” di Reggio Emilia ed e abitante verso Guastalla, Giorgia Monelli del “Manzoni” di Suzzara residente a Luzzara, Elettra Rossi dello “Zanelli” di Reggio Emilia e abitante verso Novellara e Gaia Ghidoni del “Manzoni” di Suzzara abitante a Reggiolo.